Inaugurato il 2 giugno 2022, per celebrare il Giubileo di Platino della Regina Elisabetta, davanti a Buckingham Palace a Londra, è stato eretto “Tree of Trees“, una scultura alta 21 metri, progettata dallo studio dell’architetto Thomas Heatherwick, a forma di albero che si snoda a spirale con 80 rami, a cui sono appesi 350 piccoli alberi. Ha una struttura centrale in acciaio circondata da tubi d’acciaio che si attorcigliano, per realizzare il tronco dell’albero, e si estendono per formare i rami dei livelli superiori, che sostengono i vasi di alluminio con il simbolo della Regina.

Lo scopo era quello di attirare l’attenzione sull’iniziativa “The Queen’s Green Canopy”, una campagna in tutto il Regno Unito che incoraggia le persone a piantare alberi e che rappresenta lo spirito ecologista della corte britannica. In otto mesi, il programma ha visto oltre un milione di alberi piantati.

Gli alberi della scultura sono stati forniti da Barcham Trees, un fornitore certificato Plant Healthy di alberi coltivati in Gran Bretagna. I rami sostengono diverse specie di piante, tra cui betulla argentata, sorbo, larice, nocciolo, acero e ontano. Gli alberi erano stati posti in vasi di alluminio e sono stati irrigati utilizzando un sistema integrato. Un altro elemento ecologico dell’installazione è dato dall’acciaio della struttura, che è recuperato dalla produzione della Cleveland Steel, nello Yorkshire.

L’evento ha coinvolto le scuole, per cui i bambini hanno aiutato a finire di piantare gli alberi e a intrecciare le luci a LED.

Dopo le due settimane di esposizione, la struttura è stata smantellata e gli alberi sono stati conservati per tutta l’estate, per poi essere distribuiti, in ottobre, a diverse comunità per una nuova piantumazione.

Foto di Jonathan Banks

Previous articleUna città lunga 170 km
Next articleDosare le risorse e limitare gli sprechi | Syde
Marco Migliari is an architect who operates in industrial design. He is consultant for innovation, analyses the logic of development and the evolution of systems of objects and services aimed at the application in new products, especially in the sectors of design, materials and technology. He has organised workshops on product innovation in cooperation with Alessi, Fiat, Dupont, Landini, Philips, Piaggio, FederUnacoma. He has curated the innovation lab for FederUnacoma. He has created and participated in the founding of the permanent design observatory of ADI (Association for Industrial Design), that each year selects the best products to run for the Compasso d’oro prize, and puts them in the ADI Design Index. He has taught at ISIA in Rome, and he has contributed to the creation of the MA in System Design. He has also been professor at the IED (European Design Institute) both in Milan and in Rome, and at the Faculty of Design at Politecnico di Milano. Currently he is professor at the LABA academy in Brescia.